Gli Artisti

Luca Crippa

Luca Crippa (Seregno 1924) si forma alla scuola di Ugo Zovetti presso l'ISIA di Monza negli ultimi anni Trenta, sviluppando una squisita sensibilità sospesa tra dadaismo e surrealismo, sorretta da un momento tecnico di grande spessore. Al '40 datano i suoi primi collages fotografici e opere polimateriche. 

Allestisce la sua prima personale alla galleria Borromini di Como nel '44. Lavora nello studio di Giò Ponti che scrive di lui su Stile nel 1946. 

Partecipa alla Triennale milanese del '48 e realizza lungo il decennio seguente importanti interventi decorativi per navi da crociera italiane. 

Lavora per il teatro e per la televisione, allora agli esordi. Come scenografo e costumista firma innumerevoli realizzazioni per i maggiori teatri italiani e per l'estero. E’ invitato a rassegne nazionali e internazionali (Biennale di Venezia 1964, Quadriennale di Roma 1965, Biennale del Mediterraneo ad Alessandria d'Egitto, Biennale di San Paolo del Brasile, Biennali di Milano, di Lugano, di Mulhouse per la grafica). Collabora alle Triennali milanesi con allestimenti, pitture, pannelli, ceramiche, vetrate e con i più grandi collages murali mai realizzati. 

Conquista il premio della David E.Bridgt Foundation per il disegno alla XXXIV Biennale ed è commissario per la grafica internazionale. E' invitato da Arturo Schwarz alla mostra 50 anni Dada in Italia 1916-1966, al PAC di Milano. 

Espone nel 1970 alla Galleria del Milione i suoi collages e gli oggetti surrealisti degli anni '40. Gli sono allestite mostre antologiche a Palazzo Diamanti di Ferrara nel 1980 e alla Galleria Montrasio di Monza nel 1995 con saggio di A.Crespi. 

Esperto riconosciuto di ogni tecnica grafica, concede sul foglio, agli eventi e agli oggetti del quotidiano, ora levità ora graffiante presenza in una inedita realtà poetica. Accumula negli anni un'immensa mole di lavoro e costituisce una collezione unica di opere grafiche, di interesse sovranazionale. Luca Crippa è stato docente di decorazione per tre decenni presso l'Accademia di Brera. 

Sue opere nelle collezioni del MOMA a New York, all'Art Institute di Chicago e di Boston, alla Staatsgalerie di Stoccarda, al Cabinet des Estampes della Bibliothèque Nationale di Parigi, un graffito murale ai Musei di Monza. 

Bibliografia: A. Crespi, Luca Crippa, catalogo mostra galleria Montrasio, Monza 1995.

Luca Crippa è scomparso a Seregno il 29 giugno 2002

Luca Crippa nel 1984 ha realizzato l'opera per gli “Amici della Grafica” di Casalpusterlengo
Titolo:       “preghiera minerale”
Tecnica:    acquaforte a due colori
lastra:       3 lastre rame mm. 400 x 330
carta:        cm. 70 x 50
Tiratura:   50 + V + 5 p.a.