Gli Artisti

Giancarlo Vitali

Giancarlo Vitali Nasce da padre pescatore il 29 novembre 1929 a Bellano, sul ramo del lago di Como di Manzoniana memoria. Completati gli studi dell’obbligo, frequenta con entusiasmo la scuola serale di disegno applicata ai mestieri diretta dal maestro Arnoldi. È proprio sulla spinta dell'Arnoldi che il giovane artista frequenta l’Istituto Italiano di arti grafiche di Bergamo. 

A quindici anni, tornato a Bellano, inizia, da autodidatta, la sua carriera di pittore. Espone per la prima volta alla Biennale di Arte Sacra all’Angelicum di Milano, ma successivamente, salvo qualche partecipazione giovanile a mostre collettive, si apre per Vitali un lungo periodo di assenza dalla scena artistica fino all’incontro con Giovanni Testori nel maggio del 1983. Nasce da questo incontro un  rapporto di stima reciproca, ben presto divenuta profonda amicizia, che porta l’artista alla sua prima importante mostra personale alla “Compagnia del Disegno” di Milano nel 1985 con catalogo curato dallo stesso Testori. Seguono a questa iniziativa altre mostre importanti in località diverse fino alla rassegna dal titolo “La famiglia dei ritratti” allestita dai Musei Civici di Lecco nel 1987 con catalogo Electa sempre a cura di Testori. Un terzo importante appuntamento nel 1991 porta Vitali di nuovo ai Musei Civici di Lecco a presentare un notevole numero di opere con il titolo: “Le forme del tempo” con catalogo a cura di Bellinzona e prefazione di Alberto Longatti.

Giancarlo Vitali inizia nel 1981 anche la sua prolifica e costante attività di incisore che lo porta a  presentare nel 1994 al Castello Sforzesco di Milano, in una mostra voluta dalla “Raccolta Bertarelli”, il “corpus” grafico di un decennio dei suoi lavori, con il “Catalogo generale dell’opera incisa” a cura di Paolo Bellini. 

Numerosi altri appuntamenti hanno segnato il percorso artistico di Giancarlo Vitali tra i quali: nel
1996 Retrospettiva curata da Marco Goldin a palazzo Sarcinelli di Conegliano (catalogo Electa e testi Marco Vallora);
1997 ai musei Civici di Lecco la raccolta di oltre 100 disegni dal titolo “La memoria sottile” (con scritti di Tiziana Rota, Marco Carminati e poesie di Valerio Magrelli);
1999, a cura della Biblioteca Comunale di Milano, a Palazzo Sormani, mostra di oltre 100 opere su carta presentata da Giancarlo Consonni;
2000 il Comune di Bellano dedica a Vitali la Mostra “Il Paese del Pittore” (catalogo De Agostini - Rizzoli con introduzione di Marco Fragonara e testi di Tonino Guerra e Andrea Vitali.

Altre mostre:
2008 - Giancarlo Vitali, allestita da Mario Botta e curata da Carlo Bertelli nella nuova sede dell'A.n.c.e. - Lecco.
2007 - Giancarlo Vitali opere, Istituto Italiano di Cultura - Madrid.
2005 - Cartella Clinica, diario di un soggiorno indesiderato. Dipinti e disegni nell’Ospedale di Lecco.
2003 - L’Oltranza della pittura, in ricordo di Giovanni Testori. Spazio   Cinquesensi, Milano.
2002 - La musica dipinta, disegni e oli. Spazio Cinquesensi - Milano.
2001 - D’après, Arsmedia – (BG); 2002 arricchita di disegni e olii, poi alla Compagnia del disegno  (MI)
2000 - Lunario Minimo, Comune di Cento in  con Promoart di Ferrara, (chiesa di San Lorenzo).
1999 - La   Galleria del Cantico del convento di San Damiano ad Assisi ospita la mostra Le stagioni della Vita, presentata da Domenico Montalto.
1991 - Le forme del tempo, omaggio alla figura “dell’abate-paleontologo” Antonio Stoppani. Musei Civici di Lecco, Villa Manzoni e Galleria Bellinzona.
Giancarlo Vitali è mancato a Bellano il 25 luglio 2018

Giancarlo Vital nel 2005 ha realizzato l'opera per gli “Amici della Grafica” di Casalpusterlengo
Titolo:       “rapsodia per violino solo”
Tecnica:     acquaforte, acquatinta
lastra:        rame mm. 250 x 170
carta:        “Hahne Mùhle”cm. 50 x 35
Tiratura:    50 + X + 5 p.a.